Comiso
Un’ambulanza senza medico e infermiere a bordo, quale tipo di servizio e soprattutto di assistenza può prestare al malato di turno? La domanda è lecita perchè a Comiso, con la sanità siciliana che ci ritroviamo, accade anche questo.
Proprio nei giorni scorsi il sindacato medici italiani ha proclamato lo stato di agitazione dei medici di emergenza territoriale: il motivo? Il mancato rinnovo del contratto degli infermieri professionali per la postazione 118 in città. Lo stesso sindacato avrebbe informato le Istituzioni competenti in materia declinando anche eventuali responsabilit civili e penali nel caso dovessero verificarsi fatti spiacevoli proprio a causa dell’assenza dell’infermiere. Naturalmente i cittadini non l’hanno presa bene perchè toccando ferro, ogni comisano si augura a questo punto di non aver bisogno di chiamate al 118…
Sono passate tra l’altro due settimane e l’ambulanza 118 è ancora senza medico e infermiere a bordo, parcheggiata al solito posto in attesa che la situazione si sblocchi. Malumore tra i cittadini che qualcuno vuole provare ad alimentare tirando fuori la storia dei recenti dissapori tra il governatore Crocetta e il presidente della commissione Sanità, Pippo Digiacomo, comisano doc. Dissapori istituzionali e politici che di fatto, sempre secondo qualcuno che… la sa lunga, hanno privato la citt di un servizio sanitario di fondamentale importanza.
FONTE: E20SICILIA
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